CURIOSITA'

Come lavare la testa ai neonati che hanno la crosta lattea? 5 consigli utili

I neonati sono noti per via della loro cute particolarmente sensibile, che richiede sempre delle cure extra, e il cuoio capelluto ovviamente non fa eccezione. Quando si lava la testa di un bimbo che ha ancora la crosta lattea, poi, bisogna essere più precisi del solito. In questa guida, dunque, vedremo insieme i migliori 5 consigli per pulire la testa dei neonati che soffrono di questa forma di eruzione cutanea, tipica dei primi mesi di vita.

Non lavare i capelli troppo spesso

È importante non lavare eccessivamente la testa di un bambino, perché un’elevata frequenza di lavaggio potrebbe togliere gli oli naturali che proteggono il cuoio capelluto del neonato. In generale, in situazioni come questa è consigliabile mantenere una frequenza intorno alle 2 o 3 volte a settimana. Se è presente la crosta lattea, poi, bisognerà fare molta attenzione anche ai prodotti scelti per la pulizia dei capelli.

Usare uno shampoo con effetto addolcente

Quando si sceglie un prodotto per lavare i capelli dei neonati, meglio cercarne uno che abbia un effetto ammorbidente. Ciò contribuirà a lenire qualsiasi irritazione presente, e a mantenere il cuoio capelluto sano e i capelli morbidi. Si parla ad esempio dello shampoo neonati prodotto da Babygella, delicato, testato per non irritare gli occhi, e al 100% naturale. Naturalmente è meglio evitare gli shampoo con sostanze chimiche aggressive o fragranze, poiché possono irritare ulteriormente la pelle o gli occhi.

Effettuare un massaggio delicato

Quando si lava la testa di un bambino, conviene sempre massaggiare delicatamente il cuoio capelluto con la punta delle dita o con una spugna morbida. Questo aiuterà ad allentare la crosta che è presente. In secondo luogo, si consiglia di asciugare il cuoio capelluto utilizzando un asciugamano morbido, tamponando delicatamente la testa del neonato finché non sarà del tutto asciutta. Non bisogna strofinare, in quanto ciò potrebbe peggiorare l’irritazione del cuoio capelluto.

Pettinare con un pettine con setole morbide

Se ci sono dei grovigli tra i capelli, meglio usare un pettine con setole morbide per sciogliere i nodi senza causare problemi al piccolo, agendo sempre con molta attenzione e con delicatezza. Inoltre, in caso di capelli molto ricci, è meglio usare uno spray districante prima di provare a pettinarli. In ogni caso, comunque, prima di utilizzare qualsiasi prodotto di questo tipo è sempre il caso di chiedere un consiglio ad uno specialista.

Non rimuovere le croste che non si staccano

Infine, bisogna resistere all’impulso di staccare le croste che sono presenti sul cuoio capelluto di un bambino. Le scaglie alla fine cadranno da sole, e anticipare questo momento potrebbe causare conseguenze negative, come le irritazioni o peggio ancora le infezioni. In attesa della caduta naturale delle croste, meglio concentrarsi esclusivamente sul lavaggio e sulla pulizia della testa del bimbo, procedendo come sempre con delicatezza.

 

Grazie ai 5 consigli visti oggi, prendersi cura della testa di un bambino che ha la crosta lattea non sarà più un problema. A patto di ricordarsi dell’importanza della scelta dei prodotti giusti.